IL CANDIDATO SINDACO
Vogliamo un’altra Treia: investiamo sulle persone.
IL CANDIDATO SINDACO
Vogliamo un’altra Treia: investiamo sulle persone.
Sono Piero Farabollini, ho 64 anni e sono felice di avere la possibilità di presentare la mia candidatura per il ruolo di Sindaco del Comune di Treia.
Mi sono Laureato in Scienze Geologiche all'Università di Camerino, dove sono Professore Associato di Geomorfologia e Geologia applicata. Sono stato Presidente protempore dell’Ordine dei Geologi della Regione Marche e Commissario Straordinario di Governo per il sisma del centro Italia nel periodo ottobre 2018-febbraio 2020.
Sono sposato, ho una figlia e un figlio, risiedo a Treia e la mia famiglia è profondamente radicata sul territorio. Treia è parte della mia identità da sempre e io mi sento profondamente treiese, tanto da trasmettere questo mio amore per il nostro territorio e per i suoi aspetti valoriali sia all’interno della mia famiglia e sia all’esterno. Nell’epoca della globalizzazione, infatti, sento viva la necessità di valorizzare i singoli luoghi del mio territorio con i loro elementi unici e le loro peculiarità culturali, storiche, geografiche, paesaggistiche. Il mio è dunque un percorso profondo, un attaccamento alla mia terra, che coinvolge non solo la storia personale anagrafica, ma anche i miei valori, i miei sentimenti e la mia riconoscenza. Questo affetto ha alla base un desiderio di vedere tutto il mio territorio sempre più valorizzato attraverso una pianificazione strategica, una competenza che ho affinato nella mia trentennale esperienza lavorativa fatta di competenze relative alla conoscenza delle dinamiche del territorio, competenze disciplinari come geologo con esperienze lavorative nel settore pubblico, ma anche di capacità di cooperazione, ascolto ed empatia.
Mi presento come candidato Sindaco e desidero condividere con voi la mia visione, dunque, per una Comunità più forte e prospera. Una Comunità partecipe e partecipativa poiché ho sempre creduto che il cambiamento inizi dalla base, cioè, mettendo la persona al centro.
Ho trovato una squadra competente, professionale, coesa che crede nel nostro progetto, che ha ascoltato e continuerà ad ascoltare i bisogni dei cittadini e delle cittadine. Il nostro per questo è un programma concreto e con idee chiare per il miglioramento del comune e delle problematiche specifiche che sono rimaste a lungo irrisolte o confinate nel dimenticatoio. Sono qui oggi, con gli altri candidati per offrire il nostro impegno, il mio in primis, e le nostre idee innovative per risolvere le sfide che il nostro Comune affronta. Voglio contribuire a costruire un futuro migliore per tutti noi, e spero di guadagnarmi la vostra fiducia e supporto nel realizzare un cambiamento positivo. La mia passione per un futuro migliore per tutti ci guiderà lungo questo percorso di crescita e progresso.
Vi ringrazio per il tempo dedicatomi
Un politico pensa alle prossime elezioni;
uno statista pensa alla prossima generazione.
James Freeman Clarke
Introduzione
Nella maggior parte dei paesi la soddisfazione della vita diminuisce gradualmente dall’infanzia all’adolescenza e all’età adulta. A livello globale, i giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni riportano ancora una soddisfazione di vita rispetto agli adulti più anziani, ma questo divario si sta riducendo in Europa occidentale, anche in Italia, e si è recentemente invertito in Nord America a causa del calo della soddisfazione di vita dei ragazzi e delle ragazze.
Questo dato è particolarmente preoccupante in un momento in cui assistiamo a una fragilità mai registrata prima nelle giovani generazioni. La crisi del COVID ha portato a un aumento mondiale della percentuale di persone che hanno aiutato altri nel bisogno. Questo aumento della benevolenza e del supporto si è verificato in tutte le generazioni, ma soprattutto per quelle nate dal 1980 in poi, che sono ancora di più generazioni predisposte ad aiutare gli altri bisognosi.
In quasi tutte le regioni del mondo i sentimenti di sostegno sociale sono più del doppio rispetto alla solitudine. Sia il sostegno sociale che la solitudine influenzano la felicità, con il sostegno sociale che di solito ha l’effetto positivo mentre la solitudine contribuisce ad aumentare lo sconforto e il malessere. Anche le interazioni sociali di ogni tipo contribuiscono alla felicità, anche perché incrementano il sostegno sociale e decrementano la solitudine.
Per tale ragione abbiamo messo al centro del nostro programma la valorizzazione della PERSONA, in tutte le fasi dello sviluppo (dalle giovani generazioni alla “terza età”) nella sua complessità e unicità perché dotata di una personalità irripetibile. Intendiamo con il concetto di personalità un’organizzazione di modi di essere, di conoscere e di agire che assicura unità, coerenza e continuità, stabilità e progettualità alle relazioni dell’individuo con il mondo. Ad oggi in letteratura è largamente condiviso che la personalità sia una costruzione che occorre nel corso dello sviluppo dell’individuo attraverso continue interazioni tra individuo e ambiente.
Il territorio di Treia (da Treia capoluogo alle frazioni di Camporota, Chiesanuova, Passo di Treia, San Lorenzo, Santa Maria in Piana, Santa Maria in Selva e in tutto il territorio) crediamo che vada valorizzato, indistintamente, specificamente, ognuno per le proprie peculiarità, potenzialità e vocazionalità, perché questo territorio ci è prezioso e l’attaccamento al luogo rappresenta un volano di sviluppo significativo.
Per tale ragione abbiamo cercato per ciascuna delle aree descritte a seguire, gli indicatori che riguardano la qualità degli aspetti urbanistici, socio relazionali, funzionali e contestuali che possono implementare la soddisfazione e il benessere di chi vive il nostro territorio, in primis in forma stabile residenziale o lavorativa, in seconda istanza come turista.
Nell’ambito scientifico l’interesse nei confronti dello sviluppo del senso civico è cresciuto nel tempo ed è sempre più valorizzato, sia perché i legami sociali sembrano essersi allentati e sia perché esso è chiave di volta nel cambiamento sociale. L’identità civica si riferisce al significato che gli individui attribuiscono al proprio essere cittadini, alla propria appartenenza alla comunità e l’impegno civico è il deposito più significativo del capitale sociale.
Nelle nostre motivazioni alla volontà di cambiamento sono inclusi due elementi: il primo fa riferimento al senso di connessione con la comunità; il secondo chiama in causa i diritti e il senso di responsabilità. Per questo nel programma non a caso abbiamo scelto dopo un sintetico incipit, la parola “IMPEGNO” nelle varie declinazioni.